Seminario INTERREGIONALE DELLE SCUOLE EDILI DEL SUD

 Disponibile l' articolo pubblicato dalla GAZZETTA Di BASILICATA 

L' Ente per la Formazione Edile di Potenza, Efmea, e' stato scelto dal Formedil Nazionale come sede di un importante seminario interregionale finalizzato ad approfondire le nuove norme sulla formazione nel settore edile. Un riconoscimento questo per l'impegno e lo sforzo profusi sul territorio provinciale dall'Efmea per rispondere alle esigenze di imprese, lavoratori con un' offerta formativa ampia e diversificata, non solo in materia di sicurezza ma anche nel campo delle nuove tecnologie e dei materiali di ultima generazione. 

Una trentina di Direttori, formatori e tecnici provenienti dalle scuole edili di Campania, Puglia, Calabria e Basilicata si sono incontrati per confrontarsi sulle piu' recenti metodologie di progettazione e di erogazione dei moduli formativi rivolti agli addetti del settore delle costruzioni, sulle nuove competenze richieste a chi opera ad esempio sulle attrezzature di cantiere ( gru, autogru. escavatori, piattaforme) o a coloro che conducono e macchine particolarmente complesse come quelle per le perforazioni. Una formazione, quella per l'edilizia, non piu' legata a strumenti e modalita' tradizionali ma che richiede un continuo aggiornamento e un plus di professionalita' dei docenti che devono superare il semplice aspetto nozionistico e trasferire agli allievi contenuti e competenze innovative. E' il caso proprio del corso sulle macchine ed attrezzature, previsto dall'Accordo stato regioni sulla formazione del 2012, a seguito del quale il Ministero del lavoro ha riconosciuto e validato il pacchetto formativo MICS - Moduli integrati per costruire in sicurezza - erogato esclusivamente dalle scuole edili aderenti al network che fa capo al Formedil. Nel corso dei lavori, introdotti e coordinati dal direttore generale del Formedil - architetto Giovanni Carapella, il responsabile nazionale del progetto MICS - Claudio Tombari ha ribadito la necessita' per le scuole edili di modulare i pacchetti formativi secondo gli standard declinati a livello nazionale al fine di rendere quanto piu' omogeneo sul territorio il " prodotto " di qualita' riconducibile al know-how delle scuole edili. Solo in questo modo e' possibile restare sul mercato, erogando una formazione realmente utile ed evitando la concorrenza sleale di quanti rilasciano attestati a pagamento. E' stata anche l'occasione per gli intervenuti per confrontarsi sulle problematiche connesse alla crisi del settore edile e sulla conseguente inevitabile riduzione delle risorse destinate alla formazione oltre che per un costruttivo scambio di esperienze sulle strategie che ciascuna scuola ha messo in campo per affrontare tali criticita'. Il Presidente ed il Vicepresidente dell'EFMEA : Donato Claps e Andrea Rossi, che hanno portato il loro saluto ai partecipanti, hanno sottolineato la necessita' di continuare nel comune impegno di tutte le forze sociali coinvolgendo direttamente anche gli degli organi di controllo per contrastare il dilagante fenomeno del rilascio di attestati da parte di soggetti che lucrano sulla falsa formazione . Gli effetti distorsivi di tale emergenza sono palesi sia dal punto di vista dell'alterazione del mercato, in quanto le imprese che fanno effettivamente formazione ne sostengono anche gli oneri con riflessi quindi inevitabili sul costo del lavoro, sia dal punto di vista sociale poiche' i lavoratori che non hanno una adeguata preparazione in materia di sicurezza sono certamente piu' esposti al rischio infortuni. Un intervento dunque a tutela anche delle scuole edili, impegnate quotidianamente ad offrire ad imprese e lavoratori una formazione moderna e di qualita'.

Le foto del seminariosono disponibili nell'apposita sezione : " GALLERY "